Divorzio a Varese

La ricerca e la richiesta volte ad una definizione rapida e veloce per poter iniziare una nuova vita in un contesto differente, da soli o con nuovi partner, porta a voler conoscere immediatamente costi e tempi del divorzio a Varese.

Ma attenzione! È necessario procedere con ordine e non essere precipitosi!

Lo Studio Legale dell’Avvocato Ruggiero opera in Varese da svariati anni e, avendo maturato una consolidata esperienza nell’ambito familiare, tutela ogni aspetto della richiesta di divorzio. Procedere con le idee chiare è il filo conduttore che porterà a definire una situazione chiara, agevole, il prima possibile per “ri-cominciare” dopo un divorzio.

Divorzio a Varese

Chi si rivolge allo studio dell’Avvocato Ruggiero per una pratica di divorzio a Varese, verrà edotto in un appuntamento di quali sono le modalità per procedere al divorzio, tenendo conto della situazione, per garantire ogni possibile tutela sui vari aspetti che l’intero iter comporta.

Lo strumento giuridico per sciogliere gli effetti civili del matrimonio (e di conseguenza sciogliere il matrimonio civile) è il divorzio.

La disciplina normativa su cui si basa il divorzio è centrata sulla legge n. 898/1970 (c.d. legge sul divorzio), - modificata dalla legge n. 74/1987- ed in minima parte è trattata dal Codice Civile (art. 149).

Sono state introdotte novità in materia di famiglia recentemente, sia per quanto riguarda i tempi del divorzio (il cosiddetto divorzio breve), sia per quanto le modalità di definizione dell’assegno di mantenimento.

Con queste “novità legislative”, si è voluto dare all’istituto del matrimonio una base di responsabilità, di scelta, invece all’istituto del divorzio un carattere di autonomia e di indipendenza, dando ad entrambi gli ex-coniugi la possibilità di prendere nuove direzioni mantenendo un rapporto civile e sereno soprattutto se vi sono figli.

Rivolgendovi all’Avvocato Ruggiero per la vostra pratica di divorzio a Varese, avrete indicazioni chiare su come procedere.

Come si “divorzia”

Chiaramente al quesito circa le modalità di divorzio si può rispondere andando a valutare le cause di divorzio:

• Matrimonio non consumato;
• L’altro coniuge è stato condannato (dopo la data del matrimonio), con sentenza passata in giudicato, a pene “gravi” (ergastolo, pena detentiva maggiore a 15 anni, riporta condanna per delitti contro la famiglia, la moralità pubblica […];
• Intervento di rettificazione di sesso con sentenza passata in giudicato;
• Il coniuge, all’estero, ha contratto un nuovo, ha sciolto o annullato il matrimonio.

Nella maggioranza dei casi però, il motivo del divorzio deriva da ciò che è stato detto e deciso mediante la separazione personale dei coniugi (c’è quindi una sentenza passata in giudicato od un verbale di separazione omologa).

Vi sono due scenari:

1. se vi è stata separazione giudiziale dei coniugi, questa deve essere protratta senza interruzioni per almeno dodici mesi, dopodiché è possibile procedere al ricorso per lo scioglimento degli effetti civili del matrimonio;
2. se vi è stata separazione consensuale, è sufficiente un periodo di separazione ininterrotto di almeno sei mesi per poter successivamente presentare il ricorso congiunto per lo scioglimento degli effetti civili del matrimonio.

Queste tempistiche sono dovute dalla novità normativa introdotta con il “divorzio breve”.

Con il divorzio si apre un nuovo scenario per gli ex-coniugi considerando la definizione dell’assegno divorzile in chiave attuale (indipendenza economica raggiungibile e capacità lavorativa di entrambi i coniugi), l’affidamento dei figli (ove presenti) garantendone la tutela ed il benessere), gli aspetti ereditari/successori.

Chiaramente la situazione di divorzio va trattata con estrema cura affinché il coniuge od entrambi i coniugi (se vi è accordo ) che, si rivolgono all’Avvocato Ruggiero in Varese, possano iniziare un periodo nuovo della loro vita, senza rancore o disagio.