Marco Testi, Marco Calonzi, e Susanna Testi: tre menti, un’unica brillante idea che converge su uno strumento di cui gli stalker ne fanno un’arma: lo smartphone!
Istanti di terrore, baratri di paure e sensazioni che ombre non diano tregua, fatti che coinvolgono soprattutto donne e ragazzine… per tutto questo, oggi, sembra essere arrivata la grande soluzione a portata di smartphone: Mytutela. Si tratta di un’applicazione gratuita creata con il fine ultimo di contrastare le molestie subite tramite e-mail, telefonate, messaggi e comunicazioni Whatsapp. Questa intelligente invenzione, che sarà compatibile sia con Android che con iOs entro la fine dell’estate, permette di fare una copia forense (e quindi valida in termini di legge) di tutti i dati, assicurandosi così l’impossibilità di smarrire messaggi o telefonate che potranno essere utilizzate come prove per individuare lo stalker.
Mytutela verrà presentata in questi giorni (n.d.r. 24 maggio 2018) al Tribunale di Roma, per prevenire e contrastare la violenza su donne e minori. Nata nella grande capitale, ma con l’idea di estenderla in tutto il territorio internazionale.
Come Mytutela protegge dagli stalker?
E’ sufficiente inserire il numero e la mail del molestatore in Mytutela e l’applicazione automaticamente salverà qualsiasi dato inviato dal soggetto. Non sarà più necessario tenere traccia di tutti i registri, salvare le foto o fotocopiare i testi delle mail: è compito esclusivo di Mytutela a rendere indelebile tutto ciò che serve. Anche in caso di cellulare smarrito o rotto, non vi è preoccupazione alcuna, poiché la copia forense dei dati è facilmente e velocemente recuperabile.
Mytutela sfrutta un sistema semantico. Infatti, questa rivoluzionaria applicazione contiene un vocabolario preciso con più di un migliaio di parole e frasi tipiche delle situazioni di molestie assillanti e persecutorie:
- “ti ammazzo”;
- “non dirlo a nessuno o ti picchio”;
- “lo dico a tutta la scuola”) […].
Raggiunto un valore soglia di chiamate o messaggi minatori, l’applicazione manderà degli allarmi con la spiegazione del possibile reato da contestare.
Inoltre, Mytutela è provvista di un calendario su cui poter segnare tutti gli eventi ritenuti importanti e significativi, col fine di non tralasciare nessun dettaglio per individuare ed in seguito denunciare lo stalker. Per ora l’applicazione è disponibile solo in italiano ed in inglese, verrà presto aggiornata con il doppiaggio in tutte le lingue.
Vittime e stalker: Mytutela abbatte le barriere di paura
Mytutela è stata creata per tutelare tutti coloro che ricevono minacce e persecuzioni online da bulli, molestatori e stalker. La principale funzione è quella di infondere coraggio alle vittime e dare maggiori strumenti per denunciare l’accaduto. Purtroppo, oggigiorno, il numero delle persone che denunciano l’accaduto è veramente ridotto; quest’applicazione è stata infatti ideata con l’intento di incrementare le denunce di stalking e molestie.
È importantissima e non da sottovalutare la forza di volontà di segnalare alle forze dell’ordine le minacce subite. Se essere molestati e perseguitati è psicologicamente terribile, non denunciarlo lo è ancora di più.
Mytutela ha la funzione di:
- incrementare il numero di persone che denunciano,
- cercare di diminuire i reati di stalking e di molestie online,
- far venir meno lo scudo virtuale dietro cui gli stalker ed i ciberbulli trovano protezione.
Mytutela ha anche l’importante funzione di cercare di intimorire i molestatori e gli stalker, mettendo a disposizione un’ulteriore strumento per “combattere” questi soggetti non sempre consci della loro pericolosità.
Le vittime dei “predatori” (stalker e bulli) avranno la possibilità di utilizzare le stesse armi: gli smartphone e le applicazioni.